2012 Cammino Protomartiri Francescani

Pellegrinaggio inaugurale Cammino dei Protomartiri

Si è concluso Sabato 11 Giugno 2011 il pellegrinaggio a piedi  “Cammino dei Protomartiri Francescani”, organizzato dalla Compagnia dei Romei di San Michele Arcangelo di Terni avente anche lo scopo di sperimentare il percorso permanente che sarà operativo dal maggio 2012. Il Cammino nasce dal desiderio di onorare i Santi Protomartiri Francescani – Berardo de’ Leopardi da Calvi, Ottone de’ Petricchi da Stroncone, Pietro de’ Bonanti da Sangemini, Accursio Vacuzio di Aguzzo, Adiuto della diocesi di Narni – nati nelle nostre terre ternane che, convertiti nel 1213 dalla predicazione di San Francesco nell’Umbria ternana, abbandonata ogni ricchezza, hanno donato la loro vita fino al martirio per predicare il vangelo ai Saraceni in Marocco. Le loro reliquie riposano a Coimbra in Portogallo e nel Giugno 2010 alcune di esse sono state traslate presso la chiesa di Sant’Antonio a Terni, elevata a Santuario. Il pellegrinaggio si è svolto nell’arco di una settimana, partendo il giorno 5 Giugno 2011 dalla Chiesa di “Santa Maria della Pace” (Valenza) di Terni dove è presente il ciclo pittorico sulla storia dei Protomartiri dell’artista Di Stasio e dove l’altare è stato consacrato con le loro reliquie. Ha coinvolto dieci confratelli emozionati dal fatto che avrebbero per la prima volta tracciato la strada di un “Cammino” che si auspica meta di pellegrini che desiderano camminare sulle tracce di San Francesco e dei Santi Protomartiri Francescani e nello stesso tempo conoscere le bellezze naturali, storiche ed architettoniche delle nostre zone. 

Il Cammino ha toccato gioielli naturalistici quali: la cascata delle Marmore, il lago di Piediluco, il parco di San Pancrazio, il parco delle fonti di San Gemini; e gioielli storico-artistici quali: la chiesa di San Francesco a Piediluco, il monastero di San Benedetto in Fundis, il monastero di San Simeone, il convento di San Francesco a Stroncone, il Sacro Speco di Narni, la chiesa di San Michele Arcangelo a Schifanoia, la chiesa di Santa Pudenziana, la rocca di Albornoz di Narni, la Cattedrale di Narni, il ponte di Augusto a Narni, l’Abbazia di San Cassiano, il Santuario della Madonna del Ponte, la chiesa di San Francesco a Sangemini, il parco archeologico di Carsulae, l’Eremita di Cesi; fino ad arrivare al Santuario di Sant’Antonio di fronte alle reliquie dei Santi Protomartiri Francescani. E’ stata un’esperienza viva; attraverso il cammino abbiamo letto una storia, l’abbiamo incontrata, attraversata, ne abbiamo fatto parte. Pellegrinare è sempre uscire da sè, per elevarsi “dalla terra al cielo”; il “Cammino dei Protomartiri Francescani” che abbiamo tracciato, per gli orizzonti che apre e per i luoghi ricchi di spiritualità in cui ci ha portato, piu’ di altri ci ha introdotto in questa dimensione. Francesco ed il suo messaggio di vita, di essenzialità, di semplicità è stato il nostro compagno di viaggio. Dopo aver camminato in mezzo ad una natura bellissima, sostando in luoghi carichi di storia e di spirito, ci siamo scoperti pellegrini e stranieri nella nostra terra. Con il saluto dei pellegrini antichi “Ultreya e Suseya” (sempre avanti, sempre in alto)

Si precisa che questo percorso è stato ampiamente modificato per arrivare al tracciato ufficiale pertanto si deve far riferimento a quello riportato nel sito www.camminoprotomartiri.it

TAPPE

2011 Cammino Protomartiri

Santa Maria della Pace (Terni) - Piediluco

5 Giugno 2011

Abbiamo iniziato il cammino da Santa Maria della Pace (Terni) perché l’altare è stato consacrato con alcune reliquie dei protomartiri e perché vi è un importante ciclo pittorico, dell’artista Di Stasio, che descrive la loro storia. Ci siamo diretti a Miranda, dove abbiamo ammirato il bellissimo panorama della conca ternana, e dopo abbiamo visitato la meravigliosa Cascata delle Marmore (la più alta di Europa) ammirando la sua bellezza sia dal belvedere superiore che da quello inferiore, siamo arrivati a Piediluco. Conclusa la tappa nella stupenda chiesa medioevale di San Francesco. Abbiamo pernottato la parrocchia di Santa Maria del Colle in perfetto stile Santiago. Oggi il nostro sogno di avere un Cammino di pellegrinaggio nelle nostre terre è divenuto realtà, con questo primo pellegrinaggio andiamo a rendere omaggio ai nostri Santi Protomartiri Francescani.

Piediluco - Stroncone

6 Giugno 2011

Abbiamo attraversato il lago in battello e da li abbiamo imboccato una sterrata che ci ha condotti ai castagneti di Miranda. Seguendo bellissime carrarecce siamo arrivati al monastero benedettino di San Benedetto in Fundis. Nonostante sia diroccato resta sempre affascinante. Dopo proseguito sempre su un sentiero nel bosco per il monastero di San Simeone che è stato riportato al suo antico splendore dalla comunità dei “I Ricostruttori nella Preghiera”. Dopo la visita al monastero, siamo arrivati alla nostra metà il Convento di San Francesco a Stroncone. Il convento ospita le reliquie del Beato Antonio da Vici. Al suo interno vi è un del protomartire Ottone de’ Petricchi da Stroncone. Abbiamo pernottato nei locali del Convento di San Francesco. STRONCONE città che diede i natali al protomartire SAN OTTONE da STRONCONE

2011 Cammino Protomartiri
2011 Cammino Protomartiri

Stroncone - Calvi dell'Umbria

7 Giugno 2011

Ci siamo incamminati in direzione di Aguzzo. Nei pressi del fosso di Vascigliano abbiamo incontrato una pellegrina austriaca che abbiamo preso con noi per l’intera tappa. Ad Aguzzo visitato la chiesa di San Pietro Apostolo e abbiamo apposto il timbro. AGUZZO città che diede i natali al protomartire SAN ACCURSIO VACUZIO di AGUZZO. Successivamente ci siamo diretti all’Eremo di Sant’Urbano comunemente chiamato Sacro Speco, ove San Francesco ha soggiornato a lungo e ove tramutò l’acqua in vino, che ribattezzò la “Cana dell’Umbria”. Qui abbiamo visitato la spaccatura dove il poverello pregava e il convento e abbiamo apposto il timbro. Dallo Speco percorrendo bellissimi sentieri dentro i boschi di monte San Pancrazio siamo arrivati a Calvi dell’Umbria. A Calvi esiste ancora la casa natia di Berando de’ leopardi. Abbiamo pregato nella chiesa di Santa Maria Assunta e abbiamo apposto il timbro. Pernottato nei locali del Comune. CALVI dell’ UMBRIA città che diede i natali al protomartire SAN BERARDO da CALVI.

Calvi dell'Umbria -Narni

8 Giugno 2011

Partenza in direzione della Chiesa di San Francesco (peccato che è chiusa) e da li ci siamo diretti, passando per Poggiolo e lambendo Poggio alla prima meraviglia di chiesa medievale, la chiesa di San Michele Arcangelo a Schifanoia, che ha particolarità di essere composta da due chiese una dentro l’altra. Questa chiesa ha degli affreschi su cui è riportato il passaggio di Ottone II a Roma per l’incoronazione. Successivamente ci siamo diretti alla incantevole chiesa di Santa Pudenziana e poi alla chiesa di Sant’ Angelo in Massa, antica abbazia benedettina. Da li alla imponente Rocca di Albornoz che ci ha offerto stupendi panorami sulla conca ternana. Abbiamo proseguito per il centro della deliziosa Narni e visitato la bella Cattedrale dedicata a San Giovenale. Poi lambendo il Ponte di Augusto e utilizzando il ponte medioevale abbiamo superato il fiume La Nera e da li ci siamo inerpicati per il sentiero che ci ha portato all’abbazia fortificata di San Cassiano. Abbiamo finito la tappa nell’incantevole abbazia di San Cassiano (qui il tempo si è fermato, quando si è chiuso il cancello della porta di ingresso abbiamo avvertito la sensazione che il mondo fosse rimasto alle nostre spalle). Siamo stati magnificamente ospitati dalla comunità di San Cassiano sia per la cena che per la notte. E’ stato emozionante aver potuto celebrare durante la notte la Santa Messa in un luogo carico di storie di pellegrini. NARNI città che diede i natali al protomartire SAN ADIUTO.

2011 Cammino Protomartiri
2011 Cammino Protomartiri

Narni - San Gemini

9 Giugno 2011

Partenza dall’Abbazia di San Cassiano. Abbiamo per prima cosa visitato il Santuario della Madonna del Ponte con la sua stupenda edicola che racchiude la grotta della Madonna del Ponte dove ci sono dei bei affreschi e abbiamo apposto il timbro sulla credenziale e ci siamo fermati in preghiera e poi attraversando l’abitato di Narni Scalo siamo arrivati alla chiesa Santa Maria della Cerqua. Da li abbiamo percorso delle strade sterrate, attraversando una bucolica campagna in fiore, sino ad arrivare a Quadrelletto dove ci siamo fermati per la pausa pranzo. Successivamente ci siamo mossi alla volta di San Gemini. Prima di entrare in San Gemini abbiamo visitato la stupenda chiesa di San Nicolo appena fuori delle mura in origine antica Abbazia Benedettina. Finalmente arrivati a San Gemini siamo stati ospitati da Don Gianni presso il centro giovanile di San Giovanni. Dopo la Messa nel Duomo di San Gemini abbiamo visitato la medioevale Chiesa di San Francesco in onore al protomartire San Pietro da San Gemini ove vi è un quadro a lui dedicato. SAN GEMINI città che diede i natali al protomartire SAN PIETRO da SAN GEMINI

San Gemini - Cesi

10 Giugno 2011

Partenza dal centro giovanile San Giovanni in direzione Fonti di San Gemini (un sentito ringraziamento a Marcello Diomedi della Società San Gemini Spa per l’ospitalità). Da li abbiamo raggiunto il parco archeologico di Carsulae (antica città romana sul vecchio tracciato della via consolare Flaminia). Visitato il sito e visitando la chiesa bizantina di San Damiano. Successivamente imboccato il sentiero che porta all’Eremo di Portaria, conosciuta come la Romita di Cesi. Dopo il ripido sentiero all’interno di un lussureggiante bosco  arrivati al monastero, che è stato restaurato seguendo il progetto medioevale. Qui Fra Bernardino ci ha ospitato a pranzo. Dopo  abbiamo iniziato la discesa che ci ha condotto a Cesi. Il percorso si snoda fra boschi e macchia mediterranea offrendo bellissimi panorami sulla conca ternana. A Cesi abbiamo pernottato dalle suore Missionarie del Calvario. Qui abbiamo celebrato la Santa Messa.  Il timbro apposto nella Chiesa di Santa Maria Assunta.

2011 Cammino Protomartiri
2011 Cammino Protomartiri

Cesi - Santuario Protomartiri (Terni)

11 Giugno 2011

Partenza da Cesi iniziando la discesa che ci condurrà alla nostra metà finale, i Santuario Antoniano dei Protomartiri Francescani.  Attraverso distese di ulivi arrivati al santuario di Santa Maria dell’Ulivo per poi proseguire al Santuario di Santa Maria dell’Oro (anticamente convento francescano istituito da San Bernardino da Siena). L’ultimo tratto cittadino ci ha condotti alle reliquie dei Santi Protomartiri Francescani. Il varcare il portone della Chiesa di Sant’Antonio questa volta ci ha fatto provare una sensazione ed una emozione nuova in quanto ci siamo sentiti “pellegrini” a casa nostra.  Celebrato la Santa Messa di ringraziamento del pellegrinaggio presso la Chiesa di Sant’Antonio a Terni, ora elevata a Santuario dei Protomartiri Francescani. Tutti i pellegrini hanno ricevuto l’attestato dell’avvenuto pellegrinaggio alla reliquie dei Protomartiri Francescani (Berardo de’ Leopardi da Calvi, Ottone de’ Petricchi da Stroncone, Pietro de’ Bonanti da Sangemini, Accursio Vacuzio di Aguzzo, Adiuto della diocesi di Narni). Il Cammino dei Protomartiri Francescani è stato anche un modo per scoprire e riscoprire la nostra terra e il coraggio di nostri conterranei nello svolgere l’opera di apostolato sino ai confini della terra. Confidiamo nel Signore che questo pellegrinaggio sia il solco affinchè una innumerevole moltitudine di pellegrini possa negli anni futuri percorrere il Cammino dei Protomartiri Francescani.

MAPPE

Terni – Terni (KM 126,5)

  1. Terni “Santa Maria della Pace”- Piediluco (KM 18)
  2. Piediluco – Stroncone (KM 14,5)
  3. Stroncone – Calvi dell’Umbria (KM 22)
  4. Calvi dell’Umbria – Narni (KM 29)
  5. Narni – San Gemini (KM 18)
  6. San Gemini – Cesi (KM 12)
  7. Cesi – Terni “Santuario Protomartiri” (KM 13)

Si precisa che le mappe sono riportate solo a carattere divulgativo e indicativo, la Compagnia declina ogni responsabilità circa il loro utilizzo. 

FOTO

CONCLUSIONI

Un ringraziamento particolare va a tutte le persone, amministratori pubblici, amministratori privati, rappresentanti di associazioni, sacerdoti e persone comuni che abbiamo incontrato lungo il cammino e che ci hanno accolto con entusiasmo incoraggiandoci a portare a termine il progetto di realizzare il  ”Cammino dei Protomartiri Francescani”.

Riflessioni

questo pellegrinaggio ci ha insegnato che essere pellegrini è uno status e pertanto non è la distanza da casa che conta ma è lo spirito con cui ci si mette in Cammino;
questo cammino ci ha insegnato che le nostre terre sono meravigliose e pertanto dobbiamo essere fieri di abitarci;
questo pellegrinaggio ci ha insegnato …

DOCUMENTI

Testimonium 2011 Cammino Protomartiri
Testimonium 2011 Cammino Protomartiri
Credenziale 2011 Cammino Protomartiri
Credenziale 2011 Cammino Protomartiri